News

Pasta Fresca: qualità e benefici di un’eccellenza italiana

La pasta fresca è una delle pietanze più apprezzate nei ristoranti italiani. Oltre ad avere ottime proprietà nutrizionali, superiori a quelle della pasta secca, si presta bene alla fantasia e alla creatività del momento per creare piatti dal sapore ricco e delicato.

Inoltre la pasta “fatta in casa” può essere preparata con facilità per essere consumata anche da chi soffre di celiachia e intolleranza al glutine: tutto sta nello scegliere la giusta combinazione di farine.

Per tutte queste ragioni, nel menu dell’Antica non mancano mai proposte a base di pasta all’uovo di nostra produzione. Ogni giorno prepariamo gli ingredienti necessari e li trasformiamo in eccellenze culinarie: paccheri, ravioli, tagliolini e molte altre varietà condite con prodotti di stagione ed elementi ricercati.

Vediamo più da vicino le caratteristiche e i benefici che la pasta fresca offre. 

 

Le differenze con la pasta secca 

I profani della cucina italiana (e non solo) si chiedono spesso che differenze ci sono tra la pasta fresca e la pasta secca. Ovviamente non si tratta solo di una questione di sapore.

L’elemento che condiziona la maggior parte delle caratteristiche distintive di queste due tipologie di alimento è uno solo: l’acqua.  

 

Modalità di consumo e conservazione

La pasta secca è stata pensata per poter essere conservata il più a lungo possibile nelle dispense casalinghe. Per questo viene sottoposta a un processo di essiccazione che permette di tenerla nella confezione originale per diverso tempo, anche una volta aperta.

La pasta fresca, al contrario, è umida: perciò è  auspicabile cucinarla al momento o, se necessario, conservarla in frigorifero per non più di 2-3 giorni per evitare la proliferazione di batteri e altri microrganismi potenzialmente dannosi.

 

Contenuto calorico

La presenza (o meno) di acqua influenza anche il contenuto calorico degli alimenti.

La pasta fresca ha meno calorie rispetto alla pasta secca perché contiene più acqua. Di conseguenza, i nutrienti al suo interno sono meno concentrati e la sua densità calorica è minore.

100 grammi di pasta fresca all’uovo contengono circa 270 Kcal, contro le 360 Kcal fornite dalla stessa quantità di pasta secca. I valori effettivi possono variare leggermente a seconda degli ingredienti usati o dalla marca del prodotto. Da questo calcolo sono esclusi eventuali condimenti.

 

Apporto nutrizionale

A proposito di nutrienti, un altro elemento che caratterizza la pasta fresca del nostro ristorante è l’uso di uova fresche.

Questo comporta la presenza nel prodotto di:

  • Ferro e Zinco
  • Vitamine del gruppo A e D
  • Vitamina B-12 (una porzione da 100 grammi contiene il 18% della dose giornaliera raccomandata)

Va segnalato che le uova sono fonte di colesterolo in quantità variabili a seconda della loro origine. Ad esempio, quelle depositate da galline ruspanti, che seguono un’alimentazione povera di grassi, ne contengono in dosi limitate.

In ogni caso, questo non significa che chi soffre di malattie cardiovascolari debba rinunciare al piacere della pasta fresca: i suoi benefici superano di gran lunga i suoi difetti. E, in ogni caso, è possibile prepararne delle varianti adatte a ogni tipo di dieta.

 

I benefici della pasta fresca sulla salute

A prescindere o meno dalla presenza di uova nel suo impasto, il consumo di pasta fresca può portare molteplici benefici alla salute.

La pasta fresca è un carboidrato complesso a basso indice glicemico. In altre parole, rilascia glucosio in modo molto lento nel sangue. Questo fa sì che l’organismo possa sfruttare una fonte di energia a lungo termine, evitando picchi glicemici o improvvisi cali di zuccheri.

Inoltre, coadiuvato anche dal manganese contenuto nell’impasto, il consumo della pasta fresca aiuta la regolazione della glicemia e favorisce il buonumore tramite la produzione di serotonina.

Queste caratteristiche, unite al rapido senso di sazietà che genera, fanno di questo alimento uno dei preferiti da chi desidera perdere peso senza rinunciare a un pasto abbondante (si parla sempre di 80-100 grammi a porzione) e dall’ottimo sapore.

La pasta fresca fornisce anche un elevato apporto di selenio (in 100 grammi sono presenti circa ⅔ della razione giornaliera raccomandata). Questo minerale attiva l’azione di enzimi antiossidanti, che a loro volta proteggono le cellule del corpo dai danni molecolari.

Insomma: quando si parla di eccellenze italiane, la pasta fresca merita davvero di essere menzionata! 

 

La pasta fresca dell’Antica

La pasta fresca che offriamo agli avventori del nostro ristorante è preparata ogni giorno e subito impiegata nella realizzazione delle nostre ricette. In questo modo possiamo sfruttarne al meglio le qualità organolettiche e mantenere inalterate le sue molteplici proprietà.

Con il giusto preavviso, su richiesta possiamo servire pasta fresca senza glutine.

Per maggiori informazioni non esitare a contattarci: siamo raggiungibili allo 031 242 777 oppure alla mail prenotazioni@anticacomo.it.

Vieni a trovarci o seguici per maggiori informazioni.