Il connubio dolci e vini: gli abbinamenti per un’esperienza sopraffina

Il dolce rappresenta l’ultima portata del pasto, e in quanto tale va a influire in maniera determinante sulla riuscita di un’esperienza culinaria. Abbinare il vino giusto a ogni dessert appare dunque imprescindibile. Vediamo come.

• Regole generali per abbinare vini e dessert
• Vini per dolci italiani
• I dolci secondo noi

Come abbinare vini dolci, distillati e dessert

Come sempre nell’ambito enogastronomico (famoso quello su come abbinare vini e carne rosse), anche l’abbinamento vino-dessert può essere fatto secondo due regole fondamentali:

• per concordanza: se il dolce è particolarmente zuccherino lo sarà persino il vino, aggiungendo ulteriore dolcezza;
• per contrapposizione: questo criterio entra in gioco nel momento in cui il dessert presenta un livello superiore in termini di grassezza o burrosità. Il vino andrà ad alleggerire, smorzando, con la sua freschezza, l’untuosità del dolce.

Fatta questa premessa di ordine generale, vediamo nel dettaglio quali sono le tipologie di vino più adatte con le principali categorie di dolci.

Il vino per i dolci secchi

Rientrano nella categoria di dolci secchi le preparazioni a base di pasta frolla o pasta brisèe, come le crostate o quelle che vedono al centro frutta candita o frutta bianca, come mele, pere, banane.

Quali vini abbinare? Sono perfetti gli spumanti come il Moscato d’Asti o più in generale un Passito: ce ne sono diverse varianti pregiate in Italia, non solo quello rinomato di Pantelleria. Il Brachetto d’Acqui DOCG è invece l’ideale con ingredienti come i frutti rossi.

Cosa accompagnare a dolci lievitati o fritti

Nel caso di dolci lievitati come pandoro, panettone o torte più semplici che vedono al centro un Pan di Spagna si può sempre andare su un vino dolce, come un Moscato oppure un Recioto.

Si può anche optare per spumanti dry o extra dry, in particolare in presenza di dolci fritti come krapfen o quelli del periodo di Carnevale. Un abbinamento per contrasto di grande effetto.

Cosa bere con la piccola pasticceria

C’è solo l’imbarazzo della scelta, quando si tratta di abbinare un vino ai dolci della piccola pasticceria: si va dai Passiti più profumati, alla Malvasia di Bosa DOC, passando per un Marsala qualora ci fossero dei mignon alla crema fino al Vin Santo della tradizione toscana.

L’abbinamento per i dolci al cucchiaio

In questo caso si può optare per un vino frizzante come uno spumante ma anche una varietà fruttata quale la Ribolla Gialla del Friuli o ancora per un Traminer dell’Alto Adige, oltre che per il classico Moscato.

I compagni del dessert al cioccolato

Il cioccolato ha un sapore di suo piuttosto intenso e prelibato. Valorizzarlo con sapienza scegliendo il vino giusto può non essere semplice, a meno che non si opti per varietà corpose come il Marsala, il Porto oppure il Vin Santo. Può andare bene anche una grappa oppure un liquore di mirto rosso, rigorosamente ottenuto dalle bacche e non dalle foglie come nel caso del mirto bianco.

I vini perfetti con sorbetti e gelati

Tra gli abbinamenti più complessi da gestire c’è senza ombra di dubbio quello vino-gelato oppure vino-sorbetto. Si tratta, allo stesso tempo, di dolci particolarmente richiesti in quanto freschi e leggeri.

Il trucco è servire il gelato alla giusta temperatura – non troppo freddo dunque – abbinando bottiglie come un Moscato Rosa dell’Alto Adige, un Passito o un Vin Santo. Anche un semplice Prosecco può andare bene, mentre per i più audaci è perfetto uno Sherry.

Parte della selezione di vini dell’Antica di Como

I dolci italiani da provare

Quali sono invece gli abbinamenti da provare assolutamente nel caso dei dolci italiani? Ce ne sono diversi, vediamone insieme alcuni.

Tiramisù

Un dolce italiano capace di non stancare mai, fresco e allo stesso tempo ricco. Il vino giusto da abbinare? Un Moscato d’Asti è l’ideale, così come un Recioto, uno Zibibbo oppure un Passito.

Torta Mimosa

Questa torta viene realizzata soprattutto in occasione della Festa della Donna ma non solo, vista la sua prelibatezza. Tra i vini che le si accostano con più grazia troviamo i Passiti, in particolare quello ottenuto dal Greco Bianco tipico della Calabria, e il Moscato d’Asti.

Cassata siciliana

La cassata siciliana è un dolce a base di Pan di Spagna, canditi, crema di ricotta e frutta candita. Il vino perfetto da accostare? Un Passito di Pantelleria oppure una Malvasia di Lipari: dolce, aromatica ed equilibrata.

Sala pranzo superiore del ristorante L’Antica

Il dolce secondo l’Antica di Como

Il dolce, all’Antica Como, è la giusta conclusione di qualsiasi pasto, complice un abbinamento dei vini studiato ad arte.

La proposta vede al centro un’ampia varietà di distillati e vini, in grado di valorizzare al meglio una selezione di dessert che viene costantemente aggiornata a fronte dell’uso di ingredienti di stagione. Ecco alcuni esempi, ma ce ne sarebbero altri ancora.

Castagnaccio

Un dolce tipico del periodo freddo dell’anno. Quale distillato abbinare? Un brandy italiano è perfetto, complice un sapore aromatico capace di valorizzare il gusto speciale di questo frutto di stagione.

Paste secche

La pasticceria secca è uno dei fiori all’occhiello dell’Antica. Tra i vini da abbinare il Moscato d’Asti è semplicemente impeccabile. In alternativa, il Vin Santo va benissimo.

L’Antica è un ristorante a Como che offre una soluzione di ingredienti di qualità, prestando particolare attenzione all’abbinamento tra dolci e vini. Per ricevere maggiori informazioni o riservare un tavolo telefona allo 031 242 777 oppure scrivici a prenotazioni@anticacomo.it.

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